La campagna elettorale - canzone in ottonari

Chi promette mari e monti
Chi ci aggiunge pure i laghi
In pensione andranno in molti
Con vent'anni d'arretrati
Lo stipendio l'avran tutti
Alti bassi belli e brutti
E a questi ultimi, è già detto
Poi rimborsano lo specchio
I contratti di lavoro
Li rinnovano ogni mese
E se ben non mi ci trovo
Mi ripagano le spese
Se il prodotto non ha spazio
Se non va l'economia
Mi ci mettono un bel dazio
E si torna all'autarchia
V'è il ripristino geniale
Del servizio militare
Tanto quei che l'hanno a male
Non potranno ancor votare
Per gli studi siamo a posto
Non avremo più alcun costo
Sarà un tempo lieto e lasso
Direi quasi ricco e grasso
Poi la tassa la fan piatta
Sulla casa tolgon tutto
Vi sarà a dama la patta
E i risparmi daran frutto
Non faranno più le banche
Proprio mai nulla di strano
Ma offriranno le vacanze
Su pei monti di Bolzano
Tra la quota quarantuno
Ed i settecentottanta
Non rimane più nessuno
Senza pane oppure manna
Tutto il debito che abbiamo
Non sarà mai più un problema
In trent'anni lo aboliamo
Con il blocco della spesa
Finalmente c'han pensato
Anche chi ha già governato
Il futuro è ormai radioso
Forza andiamo tutti al voto!


Cesare Bartoccioni, 8 febbraio 2018

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